mercoledì 17 giugno 2009

Ricette festa per Vito

Incominciamo :-)

qui la ricetta originale delle polpette di ricotta in umido.. la sola modifica che ho apportato è sto friggere le polpette prima di passarle nel sugo di pomodoro fresco

La ricetta della torta caprese, sempre di Lydia, è questa: 200 g cioccolata fondente al 70% fusa con 200 g burro, 200 g mandorle con la pelle tritate con 200 g zucchero, 5 uova. Si amalgama il tutto e si versa in uno stampo. Si cuoce 10 minuti a 200° e 40 minuti a 170°. Deve rimanere umida all'interno ed è più buona il giorno dopo. Si serve cosparsa di zucchero a velo.
Ah, dimenticavo: nella ricetta c'è scrito di aggiungere anch dell'aroma di mandorla, ma non l'ho mai usato e tutti trovano squisito questo dolce della tradizione napoletana.

La panna cotta di Maurizio Santin è semplicissima: 250 g panna fresca ( ho usato la Granarolo nel bricchetto rosa), 25 g latte, 75 g zucchero, semini di vaniglia, 5 g colla di pesce. Prima di tutto si ammolla la colla di pesce, nel frattempo, in un pentolino, si portano quasi a bollore gli altri ingredienti. A quel punto, si spenge il fuoco, si strizza bene la colla di pesce e si scioglie nel composto. Si filtra e si pone in bicchierini ( o, come ho fatto io, negli stampini, e si pone in frigo a rassodare. Al momento di servire si decora o si serve tal quale.

La torta soffice al limone la trovate qui, ve la consiglio perchè davvero è stato un successone.

La ricetta dei panini al latte di Laura Ravaioli è questa:
1 kg farina ( ho utilizzato tutta farina 0 biologica, come si evince dalle foto)
50 gr. Lievito di birra in cubetti ( visto il caldo, ho usato solo un panetto di lievito)
500 g circa di latte appena tiepido ( l'ho usato freddo)
20 gr. Sale
50 gr. Zucchero
250 gr. burro morbido (pomata )
Mettere nell’impastatrice la farina, il lievito sciolto in un poco di latte ed il resto del latte. Dare una prima girata a velocità medio-bassa. Unire poi sale, e zucchero e far lavorare ancora per amalgamarli. Unire infine il burro e far andare velocemente fino ad ottenere un impasto omogeneo ed elastico. ( Ho impastato tutto insieme, ma avevo sciolto il lievito in latte e zucchero, poi quando è incordato ho aggiunto il sale)
Togliere dall’impastatrice e versare su di un piano e lavorare un pochino a mano.
Formare una palla inciderla a croce e mettere in una ciotola a lievitare per 1 ora e ½ coperta da un panno bagnato e strizzato..( io ho lasciato sulla spianatoia) Deve raddoppiare il suo volume.
Dopo la lievitazione, riprendere la pasta lavorarla un pochino e formare i panini con la mano a coppa.
Metterli sul fondo di un vassoio coperto di carta forno e spruzzarli con del latte così da non far seccare la superficie durante la 2° lievitazione. Far lievitare quindi di nuovo per circa un' oretta, o comunque per il tempo che serve a farli raddoppiare di volume e rispruzzarli di latte prima di infornare per 10 minuti a 250° Una volta cotti, fuori dal forno rispruzzarli di latte per dar loro lucidità in superficie e metterli in un cesto con un canovaccio lontano da correnti d’aria.
Li ho preparati il 14 mattina e, dopo che si son raffreddati tutti, li ho messi in 2 ciotole con pellicola a contatto. Il giorno della festa li ho farciti.

Il pollo in salsa sabauda di Paola Rovetto lo trovate qui

La parmigiana di zucchine e quella di melanzane le ho fatte friggendo separatamente le due verdure a fette.. le melanzane le ho spurgate e passate in farina e uova sbattute prima di friggerle, mentre le zucchine le ho solo infarinate e fritte. Il condimento era lo stesso per entrambe: sugo di pomodoro fresco con tanto basilico e senza olio, dadini di formaggio( avevo auricchio dolce, ma la morte loro è con la mozzarella fiordilatte), Parmigiano grattugiato. Ho fatto 3 strati e ho posto le 2 teglie in forno ventilato a 180° per 45 minuti.

Le zucchine alla scapece non sono venute molto bene, comunque le ho fatte friggendo le zucchine a pezzetti e poi le ho condite con sale, aglio, menta, aceto.

Le polpette di nonna le ho fatte impastando 1 kg macinato magro di miale con pari quantità di mollica di pane, 6 uova, aglio, poco sale, prezzemolo tritato, latte per avere un composto chiaro, apperi dissalati, pinoli tostati, parmigiano e pecorino mischiati. Ho fritto nel ghee, ma mia nonna friggeva in olio d'oliva.

Il babà rustico ( o brioche rustica ) l'ho fatto impastando 1 kg farina 0 biologica con circa 300 g latte in cui ho sciolto un panetto di lievito di birra con un pizzico di zucchero. Ho amalgamato, poi ho aggiunto 200 g burro fuso ancora caldo ( la ricetta in realtà dice di metterlo fuso e freddo, ma non avevo tempo..) e 100 g latte.Ho impastato a mano perchè l'impasto era molto morbido, ed ho aggiunto un po' di farina, dopo di che ho lasciato lievitare 2 ore sotto un panno bagnato e strizzato. A lievitazione completata, ho rimanipolato l'impasto ed ho aggiunto 450 g salame napoletano a pezzetti e circa 400 g formaggi misti a cubetti ( emmentaler, auricchio dolce, caciottina). Ho imburrato benissimo lo stampo e vi ho disposto il composto. Ho lasciato lievitare un'ora, poi ho infornato a 170° per un'ora e dieci.

6 commenti:

Tittina ha detto...

cara Luisa ho preso nota delle ricette,in special modo la torta al limone che deve essere buonissima.Ti auguro di trascorrere una buonissima giornata ti lascio un abbraccio..Tittina

margherita ha detto...

grazie per le ricette.
ciao.
Buon resto di giornata!

Dida70 ha detto...

ehi sister bellissima serata vero?
ora aspetto anche i vostri resoconti!
anche a me ha fatto molto piacere il tuo incontro con Elisabetta ;)
un abbraccio
dida

Dida70 ha detto...

p.s.
com'erano i biscottini, mangiabili?

Tittina ha detto...

ciao Luisa ti lascio un saluto...Tittina

unika ha detto...

sono stata contentissima di averti conosciuta:-) aspetto il post con le foto:-) un bacio
Annamaria