venerdì 14 novembre 2008

Come ottenere il lievito madre

Per ottenere un lievito madre, o pasta acida, o " bimbo", bisogna seguire un procedimento piuttosto lunghetto, ma che porta alla soddisfazione di aver "generato" da soli una " creatura" che ci servirà per moltissimi impasti lievitati, dolci o salati che siano.
Il metodo più semplice è quello che ho imparato dalle sorelle Simili, mitiche gemelle bolognesi con cui ho seguito un corso di panificazione.
Ve lo copio, dal loro libro " Pane e roba dolce".

È importante preparare il lievito madre dopo che si è preparato un pane con il lievito di birra, in modo da catturare spore di lievito rimaste nell’aria. Sarebbe ancora meglio, dopo avere impastato il pane con lievito di birra, pulire la ciotola con un panno asciutto o con carta da cucina senza lavarla, e impastare lì il nostro lievito naturale.
Si impastano 200 g di farina bianca con un cucchiaio di miele grezzo e 90 ml di acqua; si lascia fermentare questa pastella 48 ore in una ciotola coperta da un piatto. Passato questo tempo si butta la metà dell'impasto, l'altra metà si impasta con 100 g di farina e 45 ml d'acqua. Quest'operazione si chiama rinfresco, e va ripetuta ogni giorno, sempre buttando metà impasto, per una settimana circa (ma il mio ci ha messo 20 giorni a maturare). A questo punto il lievito madre è pronto, e può essere conservato in un barattolo chiuso in frigorifero, procedendo ad un rinfresco ogni 5 giorni circa; con la metà che si scarta si può fare il pane.


Le mie note: adopero un cucchiaio di malto di riso 100% , ma va benissimo anche un cucchiaio di malto d' orzo. Non adopero miele perchè, come sapete, è di derivazione animale, provenendo dalle api :-)

1 commento:

Nanà ha detto...

ciao ho visto i post.e ho preso nota tu sei bravissima...spero di riuscirci anchio con i tuoi consigli...complimenti ancora...nanà.