domenica 28 dicembre 2008

Osteria di paese Terra Santa

Premessa: a luglio ero ancora onnivora :-)

Il 12 luglio 2008 siamo stati a cena in un posto che sento di dovervi consigliare, il Terra Santa di Nocera Superiore, in provincia di Salerno. Vi do il link per darvi la possibilità di conoscere la storia di questo locale, contiguo alla Basilica Pontificia di Materdomini.. il che significa che il locale è del 1120 www.osteriaterrasanta.it

Ci siamo trovati benissimo, il personale ( 2 persone in sala, per 60 coperti in tutto, e 2 persone in cucina) è gentile e cordiale, il servizio puntuale, attento, preciso, senza sbavature di sorta, ed i piatti.. beh.. i piatti sono stati pura armonia per le papille gustative!

All' arrivo, siamo stati accolti con un calice di ottimo prosecco (offerto) e da un pre- antipasto sfizioso: frittelline di pasta lievita con spinaci

Successivamente, un delizioso antipasto: fonduta di porri a specchio, fagiolini sotto un crostone di pane fritto sormontato da un fiore di zucca farcito di stracciata di mozzarella di bufala, e piccola decorazione di patate tornite rosolate.. STREPITOSAMENTE buono, davvero.. e la cosa migliore che possa dirvi è che i sapori sono perfettamente equilibrati tra loro.. e sono al contempo puliti. Per intenderci: ho assaporato separatamente ogni componente dell' antipasto e poi creato il così detto " boccone perfetto" con tutti gli elementi assieme.. bne.. un' armonia indicibile, sono stata davvero conquistata.. e per conquistare me ce ne vuole! :D

Altro antipasto, allo stesso livello del primo: un' insalatina di maiale porchettato affettato come carpaccio su finocchi crudi, con decorazione di peperoni (papaccelle) fritti. Il piatto era stato decorato con ristretto di pomodoro e, sull' altro lato, con dello squisito aceto di fragole. Anche qui, gusti ben separati che si fondono armonicamente in bocca.. Squisito, davvero. E poi, sono stata colpita dalle diverse consistenze che sono state un po' il leif- motiv delle portate: croccante, morbido, salato, dolce o agrodolce, .. insomma, si vede e si sente che questi piatti son frtto di uno studio per lo meno sensoriale :)

Il primo assaggio di pasta è tato un' accartocciata con melanzane, pomodori e caciocavallo della zona. In sostanza, un cartoccetto di pasta phyllo raccoglieva degli gnocchi ( che mi han ricordato parecchio gli ndunderi della costa d'Amalfi, pasta ormai rarissima da trovare) di farina - non di patate- con melanzane fritte, sugo di pomodoro, e listelle di caciocavallo e basilico. Molto buoni anche questi, anche se ho preferito gli altri primi piatti.. ma è davvero, in questo caso, solo una questione di gusto personale.

Il secondo assaggio è stata una scoperta molto piacevole: maccheroncini con un pesto di mandorle e pomodori verdi, olio, basilico e altre spezie, serviti con una pioggerellina di mandorle tostate e filetti di caciocavallo.. SQUISITI!

Un piatto fuori dal menu degustazione, appena entrato nelle proposte del Terra Santa, è stato l' assaggio di candele farcite di ricotta mantecata con del pesto di basilico leggero e servite su letto di brunoise di pomodori, cetrioli e cipolla di Tropea. Piatto davvero particolare, servito tiepido ( o, come dire.. semi- freddo)che mi è piaciuto moltissimo.. BRAVI1

Il piatto di carne mi ha conquistata, una entrecote rollata di controfiletto di Angus argentino farcita con spinaci crudi e pezzettini di caciocavallo, servita con paglia di carote e, a lato, dell' aceto balsamico. Molto, molto, molto buona davvero :)

Pre dessetrt offerto: un ottimo sorbetto di fragole che ha rinfrescato il palato anche grazie alla presenza della menta fresca

Per concludere, dei cannoli di cioccolato Varlhona farciti con ricotta di pecora e serviti con accompagnamento di una deliziosa salsa alla vaniglia che, udite udite ( anzi, leggete leggete :D ) era stata fatta con VERA vaniglia! C' erano i semini scuri!

Insomma, se passaste dal Salernitano, non perdetevi una pausa di gusto in questo locale.. non ve ne pentirete!

NOTA a parte: anche il caffè finale merita di essere menzionato: l' ho gustato amaro e.. non mi ha delusa :)

Il vino, servito a bicchiere (! strano, per la zona) su nostra richiesta, è stato un Aglianico giovane che s' è sposato perfettamente con i piatti serviti.

Conto totale: 110 euro per 2 persone, ovvero 80 euro per la degustazione, 8 euro per i 2 bicchieri di vino, 5 euro per il coperto( naturalmente comprende il calice di prosecco iniziale, il pre antipasto ed il pre dessert oltre all' ottimo pane ), 10 euro il primo piatto fuori menu degustazione, 3 euro per l' acqua, 3 euro per i caffè.

4 commenti:

unika ha detto...

mama mia un pranzo buonissimo:-)
Annamaria

Elle ha detto...

:-) sìsì, AnnaMaria! Dai, se tu e Cicci capitate da queste parti Dida, io e i rispettivi mariti vi ci portiamo! :-)

Dida70 ha detto...

Oh Elle ... oggi stai proprio esagerando ... anche la Terra Santa era tra i miei desideri 'culinari'... ma tu sei proprio una buongustaia!!!
magari potessimo andarci io tu e Annamaria sarebbe meraviglioso!!!
ti abbraccio
dida

Anonimo ha detto...

ahaha è vero, Dida, sto un po' esagerando.. solo che sto trasferendo i post del mio vecchio blog qui.. sorry..
E poi.. chi ci dice che non andremo insieme anche al Terra santa? :D
Un bacione, ti abbraccio.