Il ciambellone più soffice del mondo ( di Adelaide Melles)

spatascio solo estetico ;-)

Quando ancora frequentavo il sito de La Cucina Italiana, Adelaide Mellesspopolava con il suo ciambellone, che noto sia molto conosciuto anche qui nella blogosfera, ed anche dai " ladri di ricette"..
Martedì ho deciso di prepararne uno, da regalare a Salvatore, l'infermiere/amico che, da settembre, viene a farmi l'iniezione di Methotrexate senza accettare un soldo per la sua prestazione (notare che resta sempe mezz'ora con me, dopo la puntura, per controllare eventuali reazioni indesiderate).
Al rientro a casa di Vito, mi son fatta dare una mano ( nel senso: ho preparato il dolce, ma lui ha pulito tutto)..

La ricetta è semplice semplice: bisogna sbattere 3 uova come per una frittata, aggiungere 250 g zucchero e lavorare a lungo. Nel frattempo, si pesano 130 g olio (uso quello di riso),130 g acqua, 10 g Strega, 250 g farina setacciata con una bustina di lievito. Si aggiungono gli ingredienti in questa sequenza, poi si versano 3/4 del composto in una tortiera da ciambellone e, al resto del composto, si aggiunge cacao amaro ( ne ho messi 2 cucchiai).Si versa il composto scuro su quello chiaro e, con un coltello, si formano dei cerchi per variegare l'impasto. S'inforna ( forno già caldo) a 180° per 30 minuti. A me, col mio forno, di minuti ne son serviti 40, ma ognuno si regoli con il suo forno.

Ho spatasciato il dolce, dallo stampo in silicone a forma di rosa, ma il sapore era gustosissimo.. eh, sì, perchè non potevo certo regalare un dolce spatasciato, così ho fatto un nuovo impasto ( stessa ricetta) e ho preparato dei mini tortini e delle roselline.. :-) ed ho regalato quelli, a Salvatore.